L’astrologo Branko (nome completo Branko Vatovec) si è raccontato in un’intervista a Fanpage. Considerato uno dei più famosi astrologi italiani, grazie alla costante presenza in programmi radiofonici e televisivi di successo come Unomattina e La prova del cuoco, Branko ha parlato del suo rapporto con Maurizio Costanzo e delle sue più azzeccate previsioni.

Io ho fatto tante previsioni, che hanno avuto riscontri importanti. Al debutto di Eros Ramazzotti, alla radio dissi subito che avrebbe vinto il Festival e infatti è successo. Ho avvertito Maurizio Costanzo – che mi voleva bene e mi invitava spesso in trasmissione – e Maria De Filippi che ci sarebbe stato un episodio molto difficile, lui mi disse: “Ma anche per Maria?”. Gli risposi: “Sì, ma state tranquilli, che non ci saranno conseguenze”. Tutte e due, lo stesso giorno, avevano un fuoco, Marte, e pensai a un incendio al Teatro Parioli. Poi ci fu l’attentato. Da allora mi chiamava tutte le settimane.

Come ha conosciuto Maurizio Costanzo?

Mi ha cercato lui. Lavoravo a Radio Dimensione Suono, la mattina dalle 06:30 alle 09:00. Lui veniva alle 08:00 per fare il suo taccuino delle notizie. Una mattina volle conoscermi. Mi chiese di andare nel suo ufficio. E così è nata la nostra conoscenza. Tutte le settimane mi voleva nella sua trasmissione. Mi ha aiutato moltissimo, i miei libri vendevano e la gente mi riconosceva. Uno scambio culturale e artistico molto produttivo. Se ti sceglieva Costanzo, non sbagliava. Aveva un occhio di falco nel capire il valore di un personaggio. Era generoso con gli artisti. Gli dava spazio e contribuiva al loro successo.

Che rapporto ha con Maria De Filippi?

Devo dire che dal primo momento che l’ho conosciuta, l’ho ammirata, stimata, apprezzata. Le dissi che la prima edizione di Amici non sarebbe andata bene, la conduceva un’altra (Lella Costa, ndr): “No Maria, questo primo non va, ma devi insistere perché dopo andrà bene”. E così è stato. Una sera facevo l’oroscopo al Maurizio Costanzo Show e c’era anche Maria, che è del Sagittario. C’è posta per te non era ancora iniziata. Arrivato al suo segno dissi: “Cari amici del Sagittario, c’è posta per voi”. Come ho detto questo, loro due si sono guardati, hanno capito che avrebbe avuto successo. Due anni dopo, in estate, Maria mi chiamò al telefono per salutarmi prima di andare in ferie in Toscana. Lei è molto timida, è completamente diversa da come appare in video. Mi chiese come sarebbe andata la nuova edizione di C’è posta per te: “Non so se avrà lo stesso successo”. Io le dissì: “Sì, vai. Fino a quando? Per sempre”.

Quando si parla di astrologia, in Italia il più noto oltre a lei è Paolo Fox. Che rapporto avete? Vi frequentate?

No. L’ho conosciuto quando era molto giovane e l’ho portato io in televisione. Poi non l’ho più visto e soprattutto non l’ho mai più sentito né letto. Ma questo di proposito da parte mia. Non leggo le previsioni di nessuno, non voglio nemmeno avere rapporti. Loro sì, mi stimano, mi ascoltano. Seguo solo gli astrologi americani perché sono stati i primi a dare un connotato moderno a quest’arte. Io voglio parlare con un contadino, con un architetto. Nemmeno gli attori o i cantanti mi interessano. A me piace la gente che lavora.