Il film

Parliamo del secondo capitolo della trilogia di Nolan su Batman uscito nel 2008: Il cavaliere Oscuro. Considerato uno dei migliori film del suo decennio e uno dei film più grandi e influenti di tutti i tempi, il film ha ricevuto il plauso della critica per la sceneggiatura, gli effetti visivi, la colonna sonora, i temi maturi, le esibizioni (in particolare di Ledger), la fotografia, le sequenze d’azione e la regia. Il film ha anche stabilito numerosi record durante la sua uscita.

La trama

È passato poco più di un anno da quando Batman ha fatto la sua comparsa e Gotham City è diventata un posto migliore, con la malavita terrorizzata, ma anche con alcuni vigilanti improvvisati che cercano in tutti i modi di imitare l’Uomo Pipistrello, il quale disapprova un simile operato e fa capire di non poter condividere la sua missione con nessuno. Sia il tenente James Gordon che il nuovo procuratore distrettuale Harvey Dent, fidanzato con l’assistente Rachel Dawes, vecchia amica di infanzia di Bruce Wayne, cercano senza successo di incastrare il boss mafioso Sal Maroni. Wayne appoggia Dent sia come uomo pubblico che come Batman, collaborando con lui e Gordon per portare di fronte alla giustizia il crimine organizzato: Bruce ritiene che, con Dent a proteggere Gotham dal crimine, potrà dismettere i panni di Batman e vivere un’esistenza felice con Rachel.

Dopo aver rapinato una banca che ricicla il denaro della mafia, il Joker, un folle criminale che si trucca da clown e di cui nessuno conosce l’identità, compare ad una riunione dei capi della malavita di Gotham proponendo la morte di Batman come unica soluzione per tornare alla “normalità”…

Ledger 

Quella di Heath Ledger nel ruolo di Joker nel film diretto da Christopher Nolan è sicuramente l’interpretazione più memorabile (e premiata) in un film di supereroi. Ancora oggi il Joker di Ledger continua ad essere una figura quasi mitologica e a far parlare di sé.

Christian Bale in una intervista di qualche anno fa ha rivelato che Ledger sul set del film ha insistito per essere picchiato sul serio, precisamente nella scena dell’interrogatorio. La notizia a distanza di anni dalla morte dello sfortunato co-protagonista non ci sorprende poi tanto, conoscendo quanto Ledger si era immedesimato nel ruolo del Joker, e le parole di Bale non hanno fatto altro che alimentare la nostra curiosità:

«Era la nostra prima scena insieme. Come potete vedere nel film, Batman inizia a colpire il Joker e si rende conto che non è un nemico qualunque. Più lo colpivo, più era contento e gli davo soddisfazione, più era contento. Heath si comportava in un modo molto simile. Mi stava addosso. Io gli dicevo “Lo sai che non devo colpirti sul serio. Verrà bene anche se non lo faccio.” E lui mi rispondeva “Dai, forza fallo, forza dai…” Se ne andava in giro sbattendo contro tutti i muri, il set era pieno di muri rovinati dai suoi colpi. Il suo impegno era totale».

Probabilmente adesso non riuscirete più a guardare questa scena senza pensare che Bale picchiò effettivamente Ledger su richiesta di quest’ultimo. Ecco la scena.