Buon compleanno al fenomeno RONALDO. Inutile soffermarsi sulle sue imprese sportive che se non fosse stato per gli infortuni sarebbero potuto essere molte ma molte di più. Era troppo bello, prima del suo avvento all’Inter, guardare ogni domenica i suoi gol al Barcellona. Un mistero rimarrà sempre la finale di Parigi del 1998.




Soprannominato O Fenômeno (in italiano Il Fenomeno), è considerato da molti il più grande attaccante della sua generazione, nonché uno dei migliori giocatori della storia del calcio. Cresciuto nel São Cristóvão, squadra minore di Rio de Janeiro, viene notato da Jairzinho, ex giocatore campione del mondo con la nazionale brasiliana ai mondiali del 1970, che lo porta al Cruzeiro dove esordisce in massima serie. Arriva in Europa nel 1994 grazie al PSV, con il quale vince una Coppa dei Paesi Bassi. Nel 1996 si trasferisce al Barcellona, con cui vince una Supercoppa spagnola, una Coppa delle Coppe e una Coppa di Spagna. Dopo una sola stagione viene acquistato dall’Inter, dove resta cinque stagioni trionfando in Coppa UEFA. Nell’estate del 2002 passa al Real Madrid e in cinque anni conquista un campionato spagnolo, una Supercoppa spagnola e una Coppa Intercontinentale. Conclusa l’esperienza in Spagna, nel 2007 si trasferisce al Milan, prima di chiudere la carriera nel 2011 con il Corinthians vincendo una Coppa del Brasile (la seconda dopo quella con il Cruzeiro).




In nazionale ha conquistato due Mondiali (1994 e 2002), due Coppe America (1997 e 1999) e una Confederations Cup (1997). Fino all’edizione del 2014, ha detenuto il titolo di miglior marcatore dei Mondiali con quindici gol (quattro nel 1998, otto nel 2002 e 3 nel 2006).




A livello individuale ha vinto due edizioni del Pallone d’oro (1997 e 2002) e tre del FIFA World Player of the Year (1996, 1997 e 2002), record condiviso con Zinédine Zidane. Inserito da Pelé nel marzo 2004 nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, si è classificato in 13ª posizione nella lista dei 100 migliori giocatori del XX secolo redatta nel 1999 da World Soccer.

Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, Ronaldo nel 2011 ha fondato, insieme a Marcus Buaiz, la 9ine Sport & Entertainment, una società di sportmarketing che si occupa della gestione dell’immagine di calciatori e sportivi brasiliani.

Nel dicembre 2011 è entrato a far parte del consiglio di amministrazione del Comitato Organizzatore Locale brasiliano (Comitê Organizador Local da Copa – COL) in vista del Mondiale 2014.

Dalla fine di settembre a metà dicembre del 2012 ha partecipato al reality show brasiliano Medida Certa, trasmesso da Rede Globo.




 

Ronaldo presenzia ad un evento a Bahia in qualità di ambasciatore della Coppa del mondo 2014.




Il 12 dicembre 2014 Ronaldo ha acquistato il 10% delle quote dei Fort Lauderdale Strikers, club militante nella North American Soccer League, diventandone un socio di minoranza. Il 15 gennaio 2015, nel corso di una conferenza stampa, ha dichiarato di escludere un futuro da allenatore e di avere l’intenzione di fondare un’accademia giovanile negli Stati Uniti.

Il 3 settembre 2018 annuncia di aver acquistato il 51% delle azioni del Real Valladolid, club militante nella Liga.