Negli anni ’90 poche commedie hanno saputo creare un’atmosfera perfetta per Halloween migliore di quella di Casper. Il film diretto da Brad Silberling, basato sul personaggio omonimo protagonista di cartoni animati e fumetti, festeggia quest’anno il 25° anniversario dall’uscita e noi vogliamo omaggiarlo raccontandovi alcuni curiosi retroscena che forse non sapevate. 

Gli attori parlavano a delle palle da tennis

Christina Ricci e Bill Pullman sono i due attori in carne ed ossa con più minutaggio nel film. I due interpretano rispettivamente i ruoli di ‘Kat’ Harvey e il dottor James Harvey, papà e figlia chiamati ad disinfestare un antico castello abitato da fantasmi. Una volta trasferitisi nella nuova casa, Kat e James faranno la conoscenza del gentile e simpatico fantasmino Casper oltre a quella dei terribili zii di Casper, Puzza, Ciccia e Molla. 

Essendo tutti i fantasmi realizzati in CGI, gli attori dovevano comunque avere un punto focale per poter recitare in maniera realistica, rivolgendo lo sguardo agli interlocutori. Per questo motivo gli addetti al dietro le quinte escogitarono un sistema composto da corde e palle da tennis posizionate dove dovevano essere i fantasmi. Agli attori venne chiesto di guardare esattamente lì quando parlavano. Questo prima che gli animatori potessero lavorare in post produzione e aggiungere gli effetti in CGI.

A proposito di CGI…

Casper > Jurassic Park per l’uso di effetti speciali

Questa è sicuramente la notizia che ci lascia più sorpresi. Dovete sapere che Casper, uscito nel 1995, fu uno dei primi lungometraggi di sempre ad avere come protagonista un personaggio realizzato interamente in CGI. Oltre a lui, ci sono da aggiunger i tre zii comunque molto presenti, e sul finale anche il papà di Kat e la donna bionda che cerca il tesoro. Per essere gli anni novanta, la tecnologia mostrata è davvero sorprendente.

Pensate che tempo fa, il regista di Casper, Brad Silberling, scrisse in un tweet che “ci sono più inquadrature in CGI nella scena della colazione in cucina che in tutto Jurassic Park”. Pazzesco, no? 

Il cameo tagliato di Steven Spielberg

Tra le scene più memorabili di Casper c’è quella in cui il Dr. Harvey corre in bagno per sciacquarsi la faccia, incredulo nell’aver appena visto dei fantasmi. Di fronte allo specchio però il suo viso comincia a trasformarsi dapprima in quello di Clint Eastwood, poi in quello di Rodney Dangerfield e infine in Mel Gibson. Ebbene, tra questi ce ne doveva essere anche un quarto: Steven Spielberg.

Spielberg, che tra l’altro era produttore esecutivo del film, girò la scena, ma durante la fase di montaggio si decise di non inserirla nella versione finale in quanto si ritenne che tre camei erano già abbastanza. Quello di Spielberg venne tolto, perché considerato il meno “forte” del gruppo.