Era il 22 dicembre 2000 quando usciva nei cinema americani Cast Away, il film basato sul romanzo d’avventura Robinson Crusoe scritto da Daniel Defoe

Diretta da Robert Zemeckis, la pellicola, che quest’anno compirà vent’anni, ha come protagonista Tom Hanks, alla seconda collaborazione con il regista dopo il successo di Forrest Gump, uscito nel 1994.

Ecco qualche interessante curiosità legata al film.

Il peso di Tom Hanks

Il film venne girato tra il 1998 e il 2000 ma non consecutivamente, bensì in due periodi di tempo separati da diversi mesi. Hanks ingrassò di circa 23 kg durante la pre-produzione per interpretare il ruolo di un uomo grassoccio e di mezza età dalla vita sedentaria. La prima sessione di riprese iniziò nel gennaio 1999, dove vennero effettuate tutte le scene nella vita “civile”. Quindi si dovette attendere che Tom Hanks dimagrisse, perdendo circa 25 kg di peso corporeo per interpretare la parte del sopravvissuto. In questo intervallo di tempo, pensate un po’, il regista Robert Zemeckis ebbe modo di dirigere un altro film, Le verità nascoste. Le scene sull’isola di Monuriki nelle Figi furono riprese all’inizio del 2000, e l’intera pellicola fu conclusa il 7 maggio dello stesso anno. 

La FedEx

Se ben ricordate, il personaggio di Tom Hanks, Chuck Noland, è un dirigente operativo dell’azienda di spedizioni merci FedEx, il quale poi si ritroverà a sopravvivere su un’isola deserta in seguito ad un incidente aereo. 

L’azienda FedEx fornì supporto logistico e l’accesso ai propri magazzini di smistamento (Memphis, Los Angeles, Mosca) e anche l’utilizzo dei loro aeroplani, camion e uniformi. Un team di esperti di marketing della FedEx supervisionò la produzione del film per oltre due anni. L’amministratore delegato della FedEx Fred Smith apparve nel ruolo di se stesso in un cameo nella scena della festa per il bentornato di Chuck, girata a Memphis. L’idea di una storia basata su un aereo FedEx che precipita, inizialmente non fu bene accolta dalla dirigenza, ma i valori della storia furono ritenuti positivi per l’azienda. Del resto lo stesso personaggio interpretato da Tom Hanks – un alto dirigente della società – simboleggiava lo spirito di servizio di chi prestava la sua opera nell’azienda. La FedEx, che non pagò nulla per far apparire il proprio logo nel film, guadagnò molta visibilità in Asia ed Europa dopo l’uscita della pellicola.

Incassi

Prodotto con un budget di 90 milioni di dollari, il film divenne un successo finanziario, incassando 233.632.142 nei soli Stati Uniti e 196.000.000 all’estero, per un totale di 429.632.142 $  in tutto il mondo. Fu il secondo maggior successo dell’anno negli Stati Uniti dietro Il Grinch, e il terzo in tutto il mondo dopo Mission: Impossible II Il gladiatore.

Riconoscimenti

Il film ottenne due nomination agli Oscar del 2001 per Miglior attore protagonista a Tom Hanks e Miglior sonoro, ma non portò a casa nessuna statuetta. Tuttavia, vinse un Golden Globe per Miglior attore in un film drammatico a Tom Hanks.

Spunto da Hitchcock

I primi secondi di ripresa sono liberamente ispirati al paesaggio della scena girata fra i campi di grano del film Intrigo internazionale di Hitchcock, nella quale Roger Thornhill cerca di sfuggire all’aeroplano che lo insegue nel tentativo di ucciderlo.

The Doors

Chuck Noland (Tom Hanks) nella scena della “scoperta del fuoco”, mentre danza intorno al focolare, canta la prima strofa del celebre brano dei The Doors, Light My Fire.

Dr. Pepper

In una delle scene finali, durante il viaggio in aereo che riporta Chuck Noland sulla terraferma, gli viene offerta una “Dr. Pepper”, la bevanda preferita dal personaggio Forrest nel film Forrest Gump.

Riferimenti in altri film/serie tv: 

Nel film di animazione della DreamWorks Madagascar, durante una scena sulla spiaggia, Alex, il leone, chiede al proprio pallone da basket (che chiama “Spalding”, come il dentista di Chuck) di stare zitto.

Nella serie televisiva Arrow, Oliver Queen, naufrago su un’isola, parla con Slade Wilson dicendogli: «Sono bloccato su un’isola e il mio unico amico si chiama Wilson».

Lloyd Brown, chairman della ABC, ebbe da Cast Away l’ispirazione per la serie Lost.

Nella serie tv The Last Man on Earth il protagonista Phil Miller, essendo l’ultimo uomo sulla Terra, si prende gioco del protagonista del film affermando che non avrebbe mai parlato con una palla, per poi cominciare a fare la stessa cosa dopo sei mesi di solitudine.