Le condizioni di salute di Céline Dion sono sempre più gravi. RadarOnline.com fa sapere di aver appreso – da fonti vicine alla star – che probabilmente l’artista non canterà mai più in pubblico a causa del peggioramento della sindrome della persona rigida di cui soffre e che a maggio l’aveva portata a cancellare le date rimanenti del tour. I sintomi di questa rara patologia (colpisce una persona su un milione) sono spasmi, dolori muscolari e crampi che provocano rigidità e cadute.

«È così debilitata che odia uscire di casa anche solo brevemente», hanno spiegato gli insider a Radaronline. E a rincarare la dose ci hanno pensato altre fonti interpellate dal National Enquirer: «Ha difficoltà a camminare, la sua schiena è diventata curva e gli spasmi muscolari, a volte, sono insopportabili». Entrambe le testate hanno cercato conferma dal portavoce di Céline Dion, ma finora non hanno ricevuto risposta.

Lo scorso maggio la cantante cinquantacinquenne aveva dovuto annullare tutti i concerti fino ad aprile 2024. «Mi dispiace tanto deludervi ancora una volta. Sto lavorando sodo per ristabilire le forze, ma andare in tour può essere molto difficile anche quando sei al 100%. Anche se mi spezza il cuore, è meglio che annulliamo tutto ora finché non sarò davvero pronta per tornare di nuovo sul palco», aveva scritto sui social l’interprete di My heart Will Go On. Aggiungendo: «Voglio che tutti sappiate che non mi arrendo… e non vedo l’ora di rivedervi!».

A agosto, la sorella di Céline, Claudette, in un’intervista al quotidiano canadese Le Journal de Montreal aveva fornito aggiornamenti poco confortanti: «Non riusciamo a trovare nessuna medicina che funzionima avere speranza è importante». Claudette aveva raccontato che ad aiutare da vicino Céline c’era un’altra sorella, Linda, che si era trasferita a vivere con lei e con i tre figli avuti dal marito René Angélil, morto nel 2016.