Quella di giovedì contro la Fiorentina alla Unipol Domus Arena sarà l’ultima partita da allenatore per Claudio Ranieri. Il tecnico, 72 anni, ha infatti deciso di dare l’addio al Cagliari al termine della stagione e di terminare la sua carriera. La salvezza ottenuta domenica sarà dunque l’ultima grande impresa di Sir Claudio, che ha comunicato la sua decisione al club.

 Intanto per domani è previsto un allenamento a porte aperte allo stadio dei rossoblù, per festeggiare il traguardo raggiunto grazie alla vittoria contro il Sassuolo, come comunicato dal club sardo sul proprio sito ufficiale: “In vista della gara casalinga contro la Fiorentina, match dell’ultima giornata del campionato di Serie A 23/24, in programma giovedì 23 alle ore 20.45, mercoledì 22 si terrà all’Unipol Domus un allenamento a porte aperte. Per i tifosi rossoblù sarà anche un’occasione per continuare a festeggiare insieme alla squadra il raggiungimento della permanenza nella massima serie.

Ranieri,  dopo la diffusione della notizia, ha spiegato, tramite una storia sui propri social, i motivi che lo hanno spinto a lasciare il calcio. Ecco le sue toccanti parole.

“Dopo la promozione in A, che magari non ci aspettavamo così immediata quando arrivai a gennaio, e questa salvezza arrivata ora, ho deciso la cosa giusta, lasciare adesso. A malincuore, perché è una decisione dura e sofferta. Preferisco andare via così e magari un altro anno che le cose non vanno bene. Voglio lasciare un bel ricordo alla gente. Mi auguro di essere ricordato come un persona positiva, senza i tifosi non ce l’avremmo fatta. Sono orgoglioso di voi”