Se pensiamo ai film d’azione simbolo degli anni Novanta ci possono venire in mente diversi titoli, da True Lies a Speed, fino ovviamente a Con Air. Il film diretto nel 1997 da Simon West e prodotto da Jerry Bruckheimer ha appena compiuto 25 anni. Nel cast troviamo una sfilza di grandi star, a partire da Nicolas Cage (qui in uno dei suoi ruoli più iconici), per passare a John Cusack, John Malkovich, Ving Rhames e Steve Buscemi.

Trama

Cameron Poe è un militare finito in carcere per un eccesso di difesa mentre cercava di uscire vivo da una rissa. Sotto processo, accetta di dichiararsi colpevole di omicidio preterintenzionale, decidendo quindi di scontare una condanna ad otto anni durante i quali sceglierà di non vedere sua figlia che sta nascendo. Sua figlia Casey compie otto anni proprio il giorno della scarcerazione del padre, che per tornare a casa viene messo a bordo di un aereo con un gruppo di super criminali che dovevano essere trasferiti in un altro carcere. Qui Cameron viene coinvolto in un violento dirottamento del velivolo, studiato per permettere a tutti i carcerati di evadere.  Forte del suo passato nelle forze dell’ordine, Cameron cercherà in tutti i modi di risolvere la situazione, spinto dal desiderio di riabbracciare la moglie e vedere per la prima volta sua figlia.

Un set di macho man

In un’intervista a GQ del 2018, Nicolas Cage parlava così del suo personaggio di Con Air e del set:

Cameron Poe è stata davvero una fantasia di un ragazzino magrolino cresciuto tra le spiagge della California che amava leggere i fumetti di Hulk e che non voleva essere bullizzato. Praticamente essere Cameron Poe era esattamente la mia fantasia, l’uomo che volevo diventare a quell’età. Stavo creando un personaggio che fosse la versione “uber” di me stesso se fossi stato un badass del sud. Era la mia espressione di quell’immagine, anche se io non sono così.

Quel set fu molto interessante, pieno zeppo di testosterone, con tutti che facevano push-ups e chin-ups e a gara tra chi correva più veloce. C’era sempre una competizione, un set di machismo per intenderci.

Potete ascoltare il video qua: