Corinne Cléry è stata ospite di Storie di donne al bivio dove ha parlato della sua carriera come attrice nel cinema erotico, cominciata a metà anni Settanta con il film Histoire d’OUn film che la lanciò come star internazionale e icona sexy ma che lei inizialmente non voleva fare.

“Non pensavo di voler fare cinema all’epoca, ero una fotomodella e mi stavo preparando al mio secondo matrimonio” – racconta Cléry – . Mi telefonarono una quarantina di volte per propormi il ruolo di O, ma io rifiutai sempre. Poi un po’ esasperata andai a Parigi e alla fine accettai, anche perché avevo un bimbo di sei anni. Il produttore Carlo Ponti avrebbe voluto Dalila Di Lazzaro, che aveva anche un legame affettivo con il regista. Stava lì lì per firmare, poi invece scelsero me. Mi dispiace per lei che non c’entrava niente, ma neppure io! Da lì non ha più voluto vedermi”.

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