Ospite a “Dedicato”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Autieri, Dodi Battaglia ha ricordato l’amico Stefano D’Orazio, scomparso il 6 novembre 2020:

“Mi manca tanto, ma è sempre con me, perché sono state così tante le cose belle vissute insieme che un giorno sì e l’altro pure porto sempre le sue battute e i suoi ricordi dentro di me. Le persone care rimangono sempre dentro di me, di lui mi mancano la simpatia e l’intelligenza”.

Il cantante dei Pooh ha da poco perso anche la moglie a seguito di una malattia. Il pensiero va dunque a sua figlia Sofia, che oggi ha 16 anni:

“Ormai non è più una bimba, è grande, è una donna, è il mio orgoglio. Lei in questo momento ha bisogno di amicizia, di conforto, di famiglia. Il nostro è un Natale un po’ strano, perché manca la presenza importante di mia moglie Paola, scomparsa da poco tempo. Abbiamo però voluto essere insieme, essere famiglia, perché così deve essere, Natale è anche questo”.

Immancabile la domanda sui Pooh, la storica band con la quale ha condiviso 50 anni di musica e di palcoscenici:

“La nostra storia ha il comune denominatore della motivazione. Noi ne avevamo una grande ed era quella di portare avanti il nostro sogno, fino a 50 anni di carriera. Ci siamo riusciti, è una cosa bella: abbiamo dimostrato alla gente che si può essere amici per sempre. Le canzoni dei Pooh per me rappresentano amicizie, compagni diversi, nascite di figli, vita”.