Il grande pugile, campione del mondo in quattro categorie, ha ricorda l’esperienza sul set di “Rocky”.




Il pugile che ha attraversato cinque decenni di boxe, il peso leggero più forte della storia, l’uomo con più di 70 vittorie per k.o. in 119 incontri, eccolo l’uragano di storie che viene da Panama. Ci sono pure alcuni suoi connazionali in sala, pure loro travolti dalla girandola di racconti, colpi su colpi, che non lasciano tregua alla platea. Ecco allora una battuta su Rocky-Sylvester Stallone smitizzato in un attimo




“mi chiedeva di insegnargli qualcosa, ma era proprio negato per la boxe”

Ecco la rievocazione del suo modo di combattere: “Quattro riprese per prendere subito un vantaggio e mettermi a giocare e divertirmi, per poi decidere quando finire”. Ecco il suo personalissimo pezzo di carta di identità: “Mai dopato, mai fumato, ubriaco sì, tante volte, come tutti voi”.

Ricordiamo che in Rocky 2 c’è una scena che vede i due protagonisti.