Nel 1995 uscì Batman Forever, sequel dei precedenti film diretti da Tim Burton in coppia con l’attore Michael Keaton. In quel film però a vestire i panni del cavaliere oscuro non fu più il fidato di Tim Burton, ma Val Kilmer. L’attore, conosciuto ormai in tutto il mondo per il successo di Top Gun nel quale recitò insieme a Tom Cruise, fornì un ottima performance attoriale, nonostante però il film fosse stato poi valutato negativamente dalla critica. Molti negli anni si sono chiesti come mai Val Kilmer abbandonò il personaggio che due anni dopo venne ripreso da George Clooney. Ben 25 anni dopo abbiamo finalmente la risposta.

Kilmer, in una recente intervista, cita un incontro dietro le quinte che lo ha lasciato con l’amaro in bocca. Un giorno, Kilmer è rimasto sul set e in costume dopo le riprese per salutare i visitatori che volevano uno sguardo del backstage di Batman Forever. Sfortunatamente, i visitatori (il miliardario Warren Buffet e la sua famiglia) erano meno interessati a vedere Kilmer in costume che a controllare i set e gli oggetti di scena. Fu allora che Kilmer si rese conto che l’attore che interpretava Batman era di scarsa importanza. 

Questo incontro casuale ha portato Kilmer a rendersi conto che le sue capacità di attore non erano necessariamente rilevanti per il successo cinematografico di Batman. Come ha detto, “Ecco perché è così facile avere cinque o sei Batman. Non si tratta di Batman. Non c’è Batman. Con il senno di poi, l’abbandono del ruolo è stata una buona scelta dato che Batman & Robin ha praticamente ucciso il franchise di Batman fino al 2005, con Batman Begins.