In una lunga intervista ai microfoni del settimanale “Oggi”, Eleonora Giorgi è tornata a parlare della sua vita, privata e professionale. L’attrice ha vissuto, infatti, anni molto duri in cui si è dovuta reinventare:

“Anni fa sono stata oggetto di una epurazione così violenta che se fosse avvenuta in tempo di social avrei potuto almeno arginarla. Una tempesta che ha colpito il mio primo marito, Angelo Rizzoli, e che si è estesa fino a me. Tutti quelli che potevano suoi nemici, e che non avevano ragione di esserlo anche nei miei confronti, sono diventati i miei oppositori. Non sono mai stata schierata visto che sono un’artista, ma tutta una parte di intellighenzia di sinistra mi ha infilata in un ruolo che ho vissuto ironicamente e in sordina, sbagliando”

Aveva da poco vinto il David di Donatello per Borotalco quando fu investita dalla tempesta che aveva come bersaglio il marito:

“Questa tempesta mi ha buttato via per decenni da tutti i ruoli possibili per un’attrice che era diventata tale sul set. Con il tempo sono diventata una brava attrice che ha soffocato il suo talento”.

Con Massimo Ciavarro, l’attrice si è dovuta reinventare, impegnandosi nella ristrutturazione di casali e la coltivazione in campagna:

“In quegli anni soffrivo, certo, però avevo creato un’attività che mi consentiva di dedicarmi ad altro, ma il richiamo del mio mestiere era troppo forte. Sono tornata a Roma. Mi sono stati proposti progetti, subito cancellati. Ci sono state persone potenti che, pur non conoscendomi, pur di assecondare il volere di altre, hanno creato ostacoli. Sono rimasta sbalordita, dovevo essere protagonista di una cosa bella e giusta per me e due settimane prima è saltato tutto”.