Enrico Lo Verso è stato intervistato dal Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera. L’attore è molto attivo a teatro con lo spettacolo “Uno nessuno centomila” dove, dal 2016, è già a 600 repliche. Per quanto riguarda la sua carriera cinematografica ecco un estratto dell’intervista:

«Nel momento in cui ero più richiesto avevo deciso di fare ogni anno almeno un film di un regista esordiente. Volevo movimentare il mondo del cinema. Speravo di trovare il giovane esordiente che sarebbe poi diventato il regista osannato».

Poi cosa è successo?

«A un certo punto, inspiegabilmente, ho smesso di essere richiesto. E per paradosso questo è successo subito dopo il Leone d’oro a Venezia»

In che anno il Leone d’oro?

«Nel 2000. O nel 1999, non ricordo di preciso. Comunque quel periodo là».

Ma perché non l’hanno più chiamata?

«Non lo so. Posso soltanto fare ipotesi. Comunque i fatti sono questi. Da allora non ho mai più lavorato in un film con una grossa produzione. Però ci sono sempre stati registi e sceneggiatori che hanno continuato a cercarmi».

fonte CORRIERE