Gianluca Grignani è stato intervistato da Il Messaggero dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera e anche i suoi nuovi progetti. In molti ricordano la sua partecipazione al Festivalbar 95 dove accadde di tutto. Ecco un piccolo estratto:

Sui social è tornato a circolare il video di una disastrosa esibizione alla finale del Festivalbar ’95 con Falco a metà: litigò con il pubblico, sbraitò contro il cameraman, si voltò e se ne andò. Ricorda cosa accadde?
«Arrivai sul palco già nervoso. Fiorello (in gara con un remix di Un mondo d’amore, ndr) nel backstage mi aveva provocato, dicendomi cose che non posso riferire. Corsi sul palco. Mi introdussero dicendo le solite sciocchezze. Io volevo cantare e avevo chiesto di poterlo fare dal vivo. Avevo preparato un’esibizione particolare. Scoprii invece che c’era il playback. Mi infuriai».

Perché se la prese con il pubblico?
«Uno mi tirò una biglia: mi prese sotto l’occhio. Lo puntai. Volevo scendere e prenderlo a pizze, la sicurezza mi fermò».

Cosa prevedeva l’esibizione?
«Lo scoprirà a settembre: Amadeus, che conduceva quell’edizione del Festivalbar, mi ha dato la possibilità di ricrearla a Verona per Arena 60 70 80 90».

L’ha invitata anche al prossimo Sanremo?
«Non ancora. Se mi chiedesse di farlo da ospite, ci andrei. In gara no».

I tre dischi che aveva annunciato un anno fa che fine hanno fatto?
«Il primo arriverà a fine settembre: si intitola Verde smeraldo Cosa ne sai di me. Prima di far uscire gli altri due il 15 ottobre festeggerò i 25 anni de La fabbrica di plastica al Forum di Assago».

FONTE IL MESSAGGERO