Marina Fiordaliso racconta, durante la puntata del Grande Fratello la sua infanzia e un episodio della sua adolescenza, segnata da una gravidanza arrivata quando aveva appena 15 anni:

“Eravamo 6 fratelli, oggi manca Luciano, il gemello di Andrea, perso pochi anni fa. Il capobanda era mio padre. Io ero la più grande e mi curavo di loro. Papà faceva l’operaio e il batterista la sera, io cantavo con lui. Quando sono rimasta incinta a 15 anni, lui non volle saperne e mi portò fin un istituto per ragazze madri. Mi ci portò mio padre e mi ci lasciò, rimasi da sola. C’era la direttrice, una grande donna, e tante ragazze come me. Quel bambino l’ho voluto a tutto i costi, sono sempre stata una madre forte. Poi il rapporto con mio padre è cambiato, è diventato strettissimo, gli ultimi mesi era mio figlio”

Fiordaliso si ritrovò a vivere quella gravidanza da sola, distante da genitori, fratelli e dal padre di suo figlio:

“Il padre di mio figlio non piaceva a mio padre. Aveva 17 anni, studiava ancora. Eravamo troppo giovani”.

La cantante ha quindi raccontato il rapporto con la sorella, recuperato con la morte della madre:

“Il rito del caffè rappresenta anche il nostro rapporto recuperato. Lei aveva la sua famiglia, io il mio lavoro. Con la morte di nostra madre è arrivato il nostro riavvicinamento”.