Flavio Briatore si è sfogato in un’intervista al Corriere, raccontando la sua attuale situazione con il fisco. L’imprenditore ha commentato così la decisione della Cassazione di annullare con rinvio il sequestro del suo Force Blue, yacht confiscato dalla Guardia di Finanza nel 2010 con l’accusa di evasione fiscale da 3,6 milioni di euro:

“Ho trovato nella Cassazione – dice Briatore – un giudice indipendente che valuta senza pregiudizi. È la seconda volta che lo fa. Poi, rinvia in Appello e, in Appello mi danno sempre torto. I miei avvocati, nella loro pur lunga esperienza, hanno rara memoria di due annullamenti e due condanne”.

Mentre si aspetta l’andamento altalenante della vicenda giudiziaria, nel frattempo lo yacht che gli è stato confiscato è stato messo all’asta e comprato da Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1 e amico di Briatore:

“L’hanno svenduta a sette milioni […] il Force Blue valeva circa 20 milioni di euro […] Chiunque dovesse vincere, è stato fatto un danno enorme o a me oppure allo Stato”. 

Infine arriva lo sfogo vero e proprio, con Briatore che sostiene che gli effetti del processo si sono abbattuti su di lui:

“I danni morali che ho subito sono incalcolabili: da undici anni, tutti mi danno dell’evasore fiscale, pure in tv. Sono schedato nella World Check: non posso avere un mutuo, un prestito, niente. Se per lavorare non avessi avuto capitali miei, sarei fallito. Io sono fortunato, ma una persona con meno mezzi ne esce distrutta”.