Frankenstein Junior è l’indimenticabile parodia del 1974 diretta da Mel Brooks che si rifà al romanzo di Mary Shelley e agli altri celebri film da esso ispirati. Protagonista indiscusso di questa pellicola è chiaramente Gene Wilder che, secondo quanto riportato da una vecchia intervista, ebbe un duro litigio col regista che mise a rischio il film.

LEGGI ANCHE: Frankenstein Junior e il geniale doppiaggio italiano: analisi di “Lupululà-Castellululì”

In una delle sue varie interviste infatti, l’indimenticabile Willy Wonka de La fabbrica di cioccolato, ha raccontato di aver avuto una pesante discussione sulla produzione di Frankenstein Junior con Mel Brooks. I due nonostante la profonda amicizia e la stima reciproca, hanno dato di matto, e sono volate parole talmente grosse da spingere il regista ad abbandonare su tutte le furie l’appartamento di Wilder. Ed ovviamente il film.

A sinistra, Mel Brooks

Circa dieci minuti dopo il telefono di Gene squillò e dall’altra parte Mel pronunciò le seguenti parole: “CHI ERA QUEL PAZZO IN CASA TUA? Sono riuscito a sentire le urla da qui. Non lo sai che non devi lasciar entrare gente così folle in casa tua? Non si sa mai, potrebbero essere pericolosi.” Questo, come dichiarò in seguito Gene, era il modo di Mel di chiedere scusa.