L’attore George Clooney, in un’intervista su Oggi, ha ricordato la depressione vissuta dopo un’operazione, rivelando di aver pensato al suicidio:

“Mi è successa la stessa cosa 15 anni fa sul set di Syriana. Devo dire che la rottura della dura madre mi ha fatto conoscere i dolori più insopportabili. Sono stato costretto a rimanere a letto quattro mesi e ti confesso che contemplai più volte il suicidio… Ci vorrà tempo, quindi non perdere mai la speranza di tornare a star meglio”.

E poi continua, parlando dell’amata Italia:

“Non ci sono parole per descrivere quanto ci manca l’Italia. Amal e io ne parliamo tutti i giorni. I due mesi estivi che trascorriamo sul Lago di Como sono per la famiglia, per stare insieme e per rivedere gli amici che ci raggiungono sempre molto volentieri per un bicchiere di vino, un po’ di pasta, una gita sul lago”.

E poi conclude:

“Questo 2020 è un anno dannato, da dimenticare, ma dobbiamo rimboccarci le maniche e cercare di sconfiggere questo virus”.