Come riportato da The Sun, l’ex fidanzato di George Michael, Kenny Goss ha fatto causa alla famiglia del defunto cantante sostenendo di aver diritto a 15 mila sterline (circa 16,5 mila euro) al mese per il suo mantenimento. Goss, 62 anni originario del Texas, ebbe una relazione con George Michael della durata tredici anni, dal 1996 al 2009; ora sostiene di aver fatto affidamento sui soldi di George quando era vivo e di avere ancora diritto ad una parte di quell’indennità, ribadendo di aver rinunciato alla sua carriera per prendersi cura della star durante la loro relazione.

Quando Michael morì nel dicembre del 2016, non lasciò soldi a Goss nel suo testamento, ma secondo quanto riferito sempre dal Sun gli avrebbe pagato una generosa indennità mensile prima della loro divisione nel 2009. L’ex mercante d’arte sostiene inoltre che George “non fosse sano di mente” quando ha fatto il testamento, ricordando come in quel periodo il cantante fosse dipendente da alcol e droga.

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Una fonte citata dal Sun ha riferito: “Durante i loro ultimi anni insieme, Kenny è stato effettivamente un marito casalingo e veniva quasi interamente assistito finanziariamente da George. La sua tesi è che per concentrarsi sulla sua relazione e sull’accudimento del cantante abbia dovuto abbandonare la sua carriera e che adesso non riesca più a sostenersi con il proprio lavoro”. 

Anche all’ultimo suo partner Fadi Fawaz, Michael non ha lasciato nulla del suo patrimonio diretto (97.6 milioni di sterline), affidato invece alla sua famiglia e amici stretti.