In un’intervista rilasciata al settimanale “Diva e Donna”, Susanna Galeazzi, figlia di Giampiero Galeazzi, racconta i suoi dubbi rispetto al periodo professionale di suo padre nella Domenica In di Mara Venier negli anni ’90:

“In alcuni casi era imbarazzante. Già come carattere era fuori dalle righe, vederlo mascherato da Topolino o da sparviero, vederlo ballare come un orso. Glielo dicevamo con discrezione che forse non era il caso, ma non ne ha mai tenuto conto. Il direttore dello sport di allora, Marino Bartoletti, non lo trattò bene, per usare un eufemismo. Posso capire che tu non approvi certe cose, ma ci fu cattiveria umana nei suoi confronti”.

Da qui un duro attacco a Mara Venier e di una puntata che fece dopo la scomparsa del padre:

“La cosa più triste? Mio padre adorava Mara Venier. Ho avuto il dubbio e ce l’ho tutt’ora se lei gli abbia veramente voluto bene. Il giorno dopo la sua morte ha fatto una trasmissione da vedova sconsolata invitando a parlare di mio padre Marino Bartoletti che doveva presentare un suo libro e altri che non erano esattamente suoi amici. Nessun riferimento alla famiglia da parte di Mara. Nessun messaggio di condoglianze, nemmeno a mia madre. Mio padre sarebbe rimasto molto sorpreso e amareggiato”.

Susanna ha confidato di sentire molto la mancanza del padre:

“Mi manca tutto. Mi manca tanto la sua voce, guardo il telefono, mi aspetto sempre una sua chiamata. Altre volte sono io che voglio chiamarlo. L’ultima volta che l’ho visto è stato una settimana prima di morire nella clinica di riabilitazione dove curava il suo ginocchio. Era felice quel giorno. I medici gli avevano detto che poteva ricominciare a camminare. Era pentito di essersi operato. Ma quel giorno era felice”.