In una lunga intervista a “Tv sorrisi e canzoni”, Loretta Goggi reduce dall’ennesimo successo di Tale e Quale show racconta di sentirsi una regina soltanto a casa sua:

“Fa ridere detto da me, ma io mi sento regina della mia casa. Ho un grande amore per il mio nido, dove ho vissuto con Gianni. Lì sono confortata da una intimità che è solo mia: non ho mai fatto fotografare la mia casa, ne sono gelosa. È mia e basta. E non è poco”.

La showgirl, racconta, inoltre, che sono stati tre i momenti nella sua carriera in cui si è sentita brava:

“Con Gigi Proietti nello spettacolo “Stanno suonando la nostra canzone”. Lì ho scoperto il teatro nel senso serio del termine. Era una commedia con musiche: dovevo cantare, ma anche la recitazione era importante. Poi il Festival di Sanremo da presentatrice: lì dovevo anche fare monologhi brillanti e non era così semplice. E poi senz’altro il mio primo one woman show, “Se stasera sono qui”. Prima di allora avevo sempre interpretato dei ruoli, mentre lì ho capito che potevo interagire con il pubblico in sala, avere una dinamicità sul palco, approfittare del colpo di tosse o del telefono che suona per improvvisare, per gestire l’imprevisto e volgerlo a favore dello show. Questi sono i tre momenti in cui mi sono detta: “Loretta sei stata brava”.

Per quanto riguarda la tv di oggi, la Goggi ammette che non ama i reality per una ragione ben precisa:

“Non riesco a seguire i reality perché per me lo spettacolo deve essere fatto da artisti che devono sembrare al pubblico perfetti, irraggiungibili. L’artista il peggio ce l’ha, come tutti, ma perché deve mostrarlo? È una cosa che non c’entra niente con l’arte”.