Dopo le uova vaginali e le candele profumate, Gwyneth Paltrow ha lanciato con Goop dei pannolini di lusso da 120 dollari al pacco (per 12 pannolini), i “The Diapér” sono stati annunciati con un post sul profilo di Goop al quale in tanti hanno anche risposto subito di volerli comprare:

“Il nostro nuovo pannolino usa e getta foderato con lana vergine di alpaca e fissato con pietre preziose ambrate, note per le loro antiche proprietà di pulizia emotiva. Infuso con un profumo di gelsomino e bergamotto per un bambino rivitalizzato.”

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da goop (@goop)

Però stavolta si tratta solo di una provocazione. Con un video, comparso sulla stessa pagina del lancio, Gwyneth Paltrow spiega appunto la provocazione e la buona causa:  per protestare contro il prezzo altissimo dei pannolini che in 33 stati degli Usa non rientrano nel paniere dei beni essenziali, e quindi sono tassati come beni di lusso:

“Sono un prodotto fake, ma la causa è molto reale. Nonostante l’assoluta necessità dei pannolini, in 33 stati non sono trattati come un elemento essenziale. Sono tassati come un bene di lusso. (Abbiamo valutato i nostri pannolini immaginari a 120 dollari, perché questo è ciò che la tassa sui pannolini potrebbe costare alle famiglie ogni anno).”

La Paltrow ha  incitato, poi, i follower a fare la propria parte donando a Baby2Baby, organizzazione senza scopo di lucro impegnata a fornire pannolini e beni di prima necessità per l’infanzia alle famiglie bisognose.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da goop (@goop)