Il principe Harry e Meghan Markle sono rimasti coinvolti in un “tremendo incidente” d’auto nella notte di martedì 16 maggio. A rivelarlo è il portavoce della coppia: “Questo incessante inseguimento, durato oltre due ore, ha provocato molteplici collisioni che hanno coinvolto altre auto sulla strada, pedoni e due agenti del dipartimento di polizia di New York”. L’Independent definisce ”inseguimento “quasi catastrofico”.

Harry, Meghan e la mamma di lei, Doria Ragland, avevano appena lasciato lo Ziegfield Theatre dove la duchessa, al centro dei Women of Vision Awards della Ms Foundation, era stata premiata dalla leggendaria femminista Gloria Steinem, quando una dozzina di paparazzi hanno cominciato a inseguire il Suv su cui i tre erano saliti a bordo. Per seminarli è iniziata una folle corsa che non può non ricordare quella che ha portato all’incidente mortale di Lady Diana a Parigi, nel 1997. Secondo una fonte vicino alla coppia Harry e Meghan sarebbe molto scossi e provati da quanto accaduto che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.

Quanto accaduto fa sicuramente pensare alle parole del principe Harry durante l’intervista rilasciata assieme a Meghan Markle a Oprah Winfrey:

“I flash delle telecamere mi fanno ribollire il sangue. Mi fanno arrabbiare e mi riportano a quello che è successo a mia madre e alla mia esperienza da bambino“.

E anche in Spare, la sua discussa autobiografia, il duca di Sussex racconta:

“Le persone continuavano a dirlo, ma per me era come un pugno nello stomaco, una maledetta bugia, perché mamma non era morta. Era tutto una burla. E, una volta tanto, la burla non l’avevano organizzata le persone intorno a me, o la stampa, ma mamma. La sua vita è stata infelice, le hanno dato la caccia, l’hanno vessata, hanno detto bugie su di lei e le hanno mentito. Quindi lei ha messo in scena un incidente come diversivo ed è scappata. È tutto un inganno perché lei possa ricominciare daccapo! E presto manderà a chiamare me e Willy. È tutto talmente ovvio! Come ho fatto a non pensarci prima? Mamma non è morta, si nasconde!”.