I Sottotono sono tornati dopo 20 anni. Big Fish e Tormento ritornano da dove erano partiti con il nuovo disco “Originali”. Anticipato dall’inedito “Mastroianni”, che vede la partecipazione di Elodie e Elisa e dal remake del brano “Solo lei ha quel che voglio 2021”, hit storico del 1996  feat. Tiziano Ferro, Gué Pequeno e Marracash, il disco comprende sei inediti e sette fra le canzoni di grande successo del passato riarrangiate e rivisitate insieme a numerosi esponenti del panorama musicale contemporaneo da Elodie a Mahmood…

Ecco quello che hanno detto a TgCom: 

Se reunion non vi piace, come dobbiamo definire il vostro ritorno al duo… originale, un cerchio che si chiude?

No, un cerchio che si apre, che si era chiuso e si è riaperto. In realtà siamo due baldi giovani che si rimettono in pista. Rifuggiamo il termine reunion, perché spesso viene relegato a gruppi che non hanno più niente da dire, un ritorno sui propri passi. Ma per noi non è stato così, per noi questi anni sono stati una lunga sperimentazione in questi ultimi anni, durante la quale siamo sempre stati presenti sulla scena musicale. Tornare alle origini, tornare indietro significa per noi ritrovare il cuore iniziale, che ci aveva portato a fare musica. E’ un cerchio che si apre perché è un po’ come ripartire da zero anche se riproponendo pezzi degli anni 90… ma oggi.

E cosa propongono oggi i nuovi Sottotono
Per noi è un po’ come se questi vent’anni non fossero mai passati. Quello che è successo non è una scintilla che ha riacceso un fuoco, questa ripartenza è frutto di una linfa vitale che non ha mai smesso di scorrerci sottopelle. E’ il nostro primo amore per la musica, è una famiglia, è un mondo di ricordi che nessun incidente di percorso e nessuna rottura temporanea ha potuto scalfire.
Da un lato l’esempio che vogliamo dare è che non è mai finita se ti senti un cuore che ha ancora da dare e che è importante che tu ci creda come quando si era giovani. Dall’altro restiamo un po’ controtendenza con il resto del rap molto aggressivo di oggi, come era del resto anche negli anni 90 quando siamo nati.  
Controcorrente perchè per noi vale la pena seguire il proprio sogno sempre,  essere “originali” invece che follower dei trend, unica formula del successo oggi. Tutti  influencer non si può essere. Ognuno deve trovare il proprio modo per avere successo nella vita.

Cosa significa quindi “Originali”?
“Originali” è quello che siamo noi. Negli anni 90 abbiamo creato il nostro modo di fare il rap diverso dagli altri fregandocene un po’ di quello che ci girava attorno. Avevamo delle cose che ci piacevano e siamo andati dritti dove volevamo, partendo dai riferimenti americani e riproponendoli in Italia. Col nostro ritorno abbiamo voluto sottolineare gli Originali, quelli cioè che c’erano allora e che nel 2021 riportano quel mondo musicale… alla maniera dei Sottotono.
Partendo dal passato, dove eravamo quelli che facevano quella roba originale,  riportiamo quella musica trasformata in 2.0, è già essere …”Originali”.

C’è una visione nostalgica?
Solo nel prendere le cose belle di quel tempo, senza essere brontoloni, nel dire “era meglio prima”.
Con tutta l’esperienza che abbiamo fatto ci siamo accorti che man mano impari tante cose, ti arricchisci, e c’è un livello superiore ogni volta che fai un’esperienza e pian piano riesci a vedere le cose da un più ampio punto di vista. 
Quindi questo è un album che racconta di due artisti arrivati oggi dopo un lungo percorso personale e che grazie alla loro maturità e consapevolezza espressiva hanno trovato il desiderio di riaffrontare le loro radici in comune, la scintilla originaria. Arricchendola.