Ecco un gioco che noi tutti conosciamo, un cliché delle feste o delle serate tra adolescenti che ci fa rivivere quella sensazione di spensieratezza propria della gioventù…. Il gioco della bottiglia!




Imbarazzo, timore, frenesia, batticuore, gelosia… sono solo alcune delle moltissime emozioni e sensazioni che il solo nome del gioco riesce ad evocare…

Ricordate come si gioca?

Tutti i partecipanti si siedono a terra formando un cerchio, si prende una bottiglia (o qualsiasi altro oggetto che abbia un’estremità da considerare come indicatore) e la si posiziona al centro. A questo punto si stabilisce chi sarà il primo giocatore a far ruotare la bottiglia; la persona scelta metterà in movimento la bottiglia, e nessuno dovrà toccarla fino a che questa non si sarà fermata.

Una volta che la bottiglia avrà terminato la rotazione, il giocatore di turno dovrà compiere un’azione dichiarata in precedenza verso la persona che è stata indicata dal collo della bottiglia stessa; il giocatore che è stato indicato sarà il concorrente che dovrà far ruotare a sua volta la bottiglia nel turno successivo.




Se la bottiglia si dovesse fermare indicando lo stesso giocatore che l’ha fatta ruotare il giro verrà considerato nullo e si dovrà ripetere il tutto.

La versione classica del gioco prevede che l’azione comandata dalla freccia sia quella del bacio, ma si possono stabilire altre azioni come varianti più o meno pudiche, per esempio una carezza, un abbraccio, un pizzicotto, ecc…

Vi ricordate quando la bottiglia si fermava a metà tra due persone? E se tra quelle non c’era la persona del cuore, ci sbrigavamo subito a dichiarare nulla la giocata e a ripetere il turno (chissà, magari ci sarebbe andata meglio al secondo tentativo!). Oppure quando la bottiglia stava per fermarsi puntando nella nostra direzione ma noi non volevamo e ci spostavamo, prendendo a spallate o a spintoni il nostro vicino? E quando invece dovevi assistere al bacio tra il tipo o la tipa che ti piaceva e qualcun altro? Quanti scherzi del destino ci ha riservato questo gioco, a tratti romantico a tratti spietato?

Beata gioventù……….