Il criminologo Taccone ha elaborato il profilo di uno spietato serial killer che da tempo ha gettato nel panico un intero quartiere, seviziando e uccidendo alcune donne. La polizia indaga così su Loris, un quarantenne della zona che, secondo lo studioso, avrebbe i requisiti per essere il “mostro”. Sprovveduto, eccentrico e assolutamente ingenuo, Loris è lo zimbelllo degli inquilini del suo condominio ed è malvisto dall’amministratore Roccarotta. Per coglierlo in flagrante, le forze dell’ordine decidono di mettergli accanto l’agente Jessica Rossetti che opera in incognito. Questa la trama de “Il Mostro”, di Benigni. Vediamo ora qualche curiosità sul film!

– Forse non tutti sanno che la sceneggiatura de Il mostro è a cura di Roberto Benigni in collaborazione con Vincenzo Cerami. Inoltre la fotografia del film è di Carlo Di Palma mente le musiche sono di Evan Lurie.

– La pellicola ha riscosso grandissimo successo ed ha incassato al cinema oltre 36 miliardi di lire pari a circa 18 milioni di euro. Uscito il 22 ottobre 1994 nelle sale italiane, risultando campione d’incassi assoluto nella stagione 1994/1995 davanti al disneyano Il re leone e al film premio Oscar Forrest Gump.

Le riprese sono state quasi tutte girate a Roma nei quartiere Ardeatino e quello dei Colli Aniene. Infine la scena de Il mostro in cui Roberto Benigni prova con movimenti bizzarri a trovare una sigaretta caduta nei pantaloni è ispirata ad una pellicola che ha fatto la storia del cinema. L’attore infatti in questo modo cita Chaplin de Il grande dittatore che si spogliava freneticamente alla ricerca di una bomba finita nella manica.

– Il cast del film include quattro attori francesi tra cui Jean-Claude Brialy (1933 – 2007) nel ruolo dell’amministratore Roccarotta. Brialy ha recitato per Claude Chabrol (I cugini), François Truffaut (La sposa in nero), Eric Rohmer (Il ginocchio di Claire), Luigi Zampa (I nostri mariti), Ettore Scola (Concorrenza sleale) e Steno (Cose di Cosa Nostra).