Ve lo ricordate Il Tulipano Nero – La Stella della Senna? Super notizia per tutti i fan del cartone animato: da Martedì 13 luglio ritorna su Italia1 alle ore 7.50 del mattino dal Lunedì al Venerdì. 

Tra spade lucenti e cavalli al galoppo, carri stridenti e qua e là qualche schioppo, si fece strada negli anni 80 la bella Simone Lorène, fioraia dei bassi borghi di Parigi, alias La Stella della Senna.

Solo in Italia al titolo dell’anime che l’ha resa famosa e apprezzata è stato aggiunto il nome del suo coprotagonista, Il Tulipano Nero – La Stella della Senna, altro spadaccino dotato di eguale eleganza che combatteva i soprusi dell’aristocrazia francese sotto un’identità nascosta.

La serie televisiva giapponese è stata creata nel 1975 e solo in seguito trasposto da Asuka Morimura in manga, in seguito purtroppo interrotto prima di arrivare alla conclusione. La storia originale è di Mitsuru Kaneko e la regia di Yoshiyuki Tomino e Masaki Osumi; la serie è il frutto di una coproduzione Unimax e Sunrise, si compone di 39 puntate ed è andata in onda per la prima volta in Giappone nel 1975, mentre in Italia è arrivata su Italia 1 solo nel 1984.

La sigla italiana I ragazzi della Senna, scritta da Alessandra Valeri Manera e Augusto Martelli, è cantata da Cristina D’Avena. La versione incisa sul 33 giri Fivelandia contiene un errore nel testo («il 4 luglio c’è la rivoluzione»), poi corretto per tutte le pubblicazioni successive. Nel testo della sigla si colloca erroneamente lo scoppio della rivoluzione francese il 4 luglio, data della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America, invece del 14 luglio. Durante le prime messe in onda, andò in sigla anche il verso contenente l’errore ma successivamente, con un montaggio, è stato saltato. La versione per la messa in onda televisiva e quella editata su dischi hanno inoltre una differenza di arrangiamento: la prima rimane a tutt’oggi inedita su qualsiasi supporto.