Abbiamo dovuto leggere la cosa due volte per capirla bene: James Dean tornerà in vita sul grande schermo grazie alla CGI come protagonista di un nuovo film.

Negli ultimi anni siamo stati esposti a tantissimi progressi della tecnologia CGI che hanno permesso di rivedere sul grande schermo attori non più tra di noi, da Paul Walker in Fast & Furious, a Carrie Fisher in Star Wars fino all’azzardatissima tecnologia di ringiovanimento e invecchamento in The Irishman. Ma un attore creato in carne ed ossa del tutto in CGI, quello no, ancora non ci era arrivato. È questa l’intenzione di Anton Ernst e Tati Golykh, i registi di Finding Jack, un lungometraggio che tratterà dell’abbandono di più di 10.000 cani militari sul finire della Guerra del Vietnam in cui è stato scritturato come protagonista James Dean. L’acclamato divo, ricordiamo, morì nel 1955 a soli 24 anni in seguito ad un incidente stradale.




Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, i registi avrebbero ottenuto il permesso (e i diritti) di utilizzare la sua immagine direttamente dalla famiglia dell’attore.

“Abbiamo cercato in lungo e in largo per l’interprete perfetto di Rogan, che ha degli archi narrativi estremamente complessi, e dopo mesi di ricerche, abbiamo deciso per James Dean. Siamo davvero onorati che la sua famiglia ci abbia dato il suo supporto e prenderemo ogni precauzione necessaria per assicurare che il retaggio di una delle più epiche star del cinema di sempre rimanga fermamente intatta. La famiglia lo ritiene il suo quarto film, un film che non ha mai potuto girare, e noi non intendiamo deluderli” 

ha dichiarato Ernst, anche produttore della pellicola assieme a Golykh e Donald A. Barton.




La notizia ha suscitato non poche polemiche tra alcuni attori. “Tutto questo è terribile” afferma la star di Avengers: Endgame, Chris Evans “La totale mancanza di comprensione è vergognosa”. Allineato al pensiero di Evans anche il collega Elijah Wood. “Questo non è James Dean, è il suo volto in una performance di motion capture con un attore” afferma Julie Ann Emery.