Nel 2021, in occasione della reunion, la serie cult Friends è stata nuovamente accusata di essere (stata) poco inclusiva e a tratti offensiva. Un aspetto, questo, ora affrontato direttamente anche da una delle star dello show, Jennifer Aniston. Durante il tour promozionale in Europa per l’uscita di Murder Mystery 2, film nel quale l’attrice recita al fianco di Adam Sandler, la Aniston ha parlato all’Associated Foreign Press del modo in cui la commedia si è evoluta e continua ad evolversi. Inevitabilmente, si è arrivati a parlare anche di Friends.

“C’è un’intera generazione di persone, bambini, che guardano oggi gli episodi di Friends e li trovano offensivi – ha detto la Aniston. Alcune cose non erano mai state intenzionali e altre… beh, avremmo dovuto pensarci bene, ma non credo che ci fosse una sensibilità come quella di adesso. La commedia si è evoluta, i film si sono evoluti. Ora è tutto più complicato perché devi stare molto attento, il che rende davvero difficile il lavoro per i comici, perché la bellezza della comicità è che prendiamo in giro noi stessi, prendiamo in giro la vita. Una volta potevi scherzare su un bigotto e farti una risata. Che era stato isterico. E serviva per educare il pubblico su quanto fossero ridicole le persone, e ora non ci è permesso farlo. Tutti hanno bisogno di divertimento! Il mondo ha bisogno di ridere! Non possiamo prenderci troppo sul serio. Soprattutto negli Stati Uniti. Siamo tutti troppo divisi.”

Recentemente anche Marta Kauffman, co-creatrice di Friends aveva parlato della mancanza di diversità del suo show, dicendosi imbarazzata.