Nella giornata di ieri, Johnny Depp ha preso la parola e testimoniato durante il processo per diffamazione che lo vede protagonista insieme alla sua ex moglie, Amber Heard. La star di Pirati dei Caraibi, interrogato dagli avvocati, ha raccontato di aver subito una educazione violenta per mano di sua madre, Betty Sue Palmer, durante la sua infanzia nel Kentucky.

Depp, parlando a bassa voce, con parole misurate, ha raccontato di aver subito “abusi verbali, insulti e bullismo” da parte della madre, insieme a numerosi episodi di violenza fisica, tra cui il lancio di posaceneri, scarpe con il tacco, telefoni, in pratica ‘qualsiasi cosa fosse a portata di mano’.

“In casa nostra non siamo mai stati esposti a nessun tipo di sicurezza o protezione, l’unica cosa da fare era stare fuori dalla linea di fuoco”, ha detto l’attore, aggiungendo: “Quando lei si arrabbiava, qualcuno le prendeva, e generalmente ero io. Violenza fisica, abuso fisico. Era una costante. Eravamo tutti un po’ scioccati. Lei ti passava vicino e tu ti facevi scudo perché non sapevi cosa sarebbe successo”, ha detto Depp.

“Abbiamo subito molti i abusi verbali, insulti, bullismo, prese in giro di qualsiasi difetto potessimo avere. Mio fratello portava gli occhiali, quindi era “quattro occhi”. I suoi denti erano incasinati nella parte anteriore, quindi veniva preso in giro per quello. Poi i genitori di mio padre erano piuttosto raffinati e mia madre li disprezzava”.

Su di lui, continua a raccontare:

“Sono nato con un difetto agli occhi, una cosa molto rara. La parte posteriore della lente è sferica. Il mio occhio (destro) non è normale. Il mio cervello non ha mai imparato a vedere dall’occhio sinistro. Hanno notato che avevo un occhio pigro e lei mi chiamava occhio di ca**o, qualsiasi cosa potesse ottenere per sminuire, umiliare. Ho anche dovuto indossare una benda sull’occhio buono per rafforzare il mio occhio pigro. Sono legalmente cieco dall’occhio sinistro”

La sua adolescenza, quindi, sarebbe stata scandita da continui abusi psicologici e fisici che, nel tempo, hanno anche avuto delle ripercussioni:

“Il dolore fisico si impara ad accettarlo, ma è l’abuso emotivo che è lacerante” ha affermato l’attore.

Non solo il rapporto con la madre, ma al centro del racconto compare anche il suo legame con il padre, una persona gentile e sempre composta: “Non l’ho mai visto perdere le staffe contro di lei, ha preso a pugni un muro, ma mia madre non l’ha mai toccata” dichiara l’attore, che ha raccontato lo shock subito quando l’uomo, improvvisamente, decise di lasciare casa, gettando sua moglie in una forte depressione:

“Mi disse che ero diventato un uomo, ma queste parole non mi piacquero. Mia madre cadde in una depressione devastante, ha provato anche a suicidarsi, ha inghiottito delle pillole, ricordo i miei zii e i paramedici nel salotto e lei con la bava alla bocca”.