L’ex cantante dei Sex Pistols e Public Image Ltd. John Lydon (meglio conosciuto come Johnny Rotten) vive da tempo a Los Angeles, nonostante le sue origini londinesi. Nel 2013 ha acquisito la cittadinanza americana, cosa che gli consente, tra le altre cose, di votare alla elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 3 novembre.

Intervistato dall’Observer, il cantante ha espresso le sue opinioni politiche, affermando che voterà Donald Trump:

Non è l’uomo più adorabile sulla terra di Dio, ma non riesco a vedere l’opposizione darmi una qualche soluzione. Sarei un cretino a non votare Trump. È l’unica scelta sensata visto che ora l’altro candidato è Biden ed è incapace di guidare il Paese. 

John Lydon ai tempi dei Sex Pistols

Un cambio di rotta per Lydon che in passato aveva espresso consensi per Obama e la Clinton, ma questa volta si schiererà a favore del Partito Repubblicano per via delle politiche economiche dell’amministrazione Trump e perché si sente vicino a quest’ultimo per le accuse di razzismo:

Quello che non mi piace è che i media di sinistra in America stanno cercando di diffamare Trump come un razzista e questo non è completamente vero. Sono stato accusato della stessa cosa, quindi mi sento offeso per chiunque venga chiamato razzista.

Lydon, sostenitore della Brexit e di Trump, non ha mai nascosto la sua simpatia; tre anni fa dichiarò: “Trump terrorizza i politici di mestiere ed è una grande gioia. In un certo modo Donald è il Sex Pistol della politica”, mentre qualche settimana fa è stato fotografato con indosso una t-shirt rossa su cui campeggiava lo slogan trumpiano Make America Great Again.