Kirsten Dunst non si preoccupa di rispettare i canonici standard di bellezza di Hollywood. L’attrice, 42 anni il prossimo 30 aprile, ne ha parlato nel corso di un’intervista a British GQ in vista dell’uscita del film Civil War.

Un concetto che Kirsten ha messo in pratica fin da subito, nonostante diverse pressioni dall’ambiente. Quando stava girando Spiderman, racconta, un produttore del film la portò dal dentista per incoraggiarla a sistemarsi i denti, a sua insaputa. «Quando mi chiesero di raddrizzare i miei denti per il film di Spiderman, dissi loro di no, che mi piacevano così. Ho capito di non essere “quel tipo di ragazza” che cambia per ottenere la parte. Solo dopo ho realizzato quante decisioni di questo tipo abbia preso (che rispettassero questo concetto, ndr). Di non rifarmi i denti. Di non gonfiarmi le labbra. Di dire no alle richieste di cambiare aspetto fisico. Ancora oggi non ho intenzione di rovinare la mia faccia e sembrare un mostro. Sapete cosa voglio dire? Preferisco invecchiare e interpretare buoni ruoli”. 

Nella sua intervista, Kirsten Dunst parla anche di Sofia Coppola che le regalò il successo planetario grazie al film “Il giardino delle vergini suicide” del 1999: «La incontrai quando avevo 16 anni, lei pensava fossi bella e carina quando non era esattamente così. Mi disse: “Adoro i tuoi denti!”».