Il film


Il film War of the Worlds, in italiano La guerra dei mondi, regia di Steven Spielberg con Tom Cruise protagonista risale al 2005. Si tratta di un film che prende spunto principalmente dal quasi omonimo romanzo fantascientifico del 1897 dello scrittore inglese Herbert George Wells The War of the Worlds, e dall’arrangiamento del 1953 per il cinema di George Pal e Byron Haskin The War of the Worlds.
Incassò 603 milioni di dollari come quarto film più redditizio dell’anno; ben accolto anche dalla critica, nel 2006 fu candidato a tre premi Oscar.

La trama

L’apparizione di giganteschi congegni, fuoriusciti improvvisamente dal sottosuolo, preannuncia l’arrivo di una crudele specie aliena, che invade il pianeta Terra seminando morte e distruzione. L’esercito prova a contrastare l’attacco, ma tutti gli stratagemmi si rivelano inutili. Nel frattempo Ray Ferrier, padre di due figli, si ritrova nel mezzo della catastrofe e deve usare tutta la propria abilità e il proprio coraggio per sopravvivere al massacro.

Il commento di Spielberg

Steven Spielberg è tornato a parlare del suo film qualche anno fa, questa volta in maniera negativa, mettendo in evidenza i problemi della stesura del finale.
Dopo aver menzionato come la relazione tra Ray e la figlia dovesse essere il nucleo del film, il regista ha riferito che “non riusciva a pensare ad un finale per quella dannata cosa”, constatando che “il film non ha un bel finale con tanto senso“.

La maggiore critica indirizzata al terzo atto del film riguarda il punto debole degli invasori. Nel finale, infatti, scopriamo che gli alieni non riescono a sopravvivere ai vari microbi che popolano il nostro pianeta, e così una volta usciti dai loro mezzi muoiono al contatto con l’aria. Nel dialogo, condiviso dal giornalista di Empire Nick de Semlyen, troviamo anche un simpatico commento di Spielberg dove dice che la voce narrante di Morgan Freeman “fa sembrare tutto plausibile e migliore”.