La maschera di ferro (The Man in the Iron Mask) è un film del 1998 diretto da Randall Wallace. Il soggetto è liberamente ispirato al romanzo Il visconte di Bragelonne di Alexandre Dumas. Nel cast troviamo Leonardo DiCaprio, nel duplice ruolo del re Luigi e del fratello Filippo, Jeremy Irons, Gabriel Byrne e Gerard Depardieu in quello dei tre Moschettieri

Il film venne realizzato tra aprile e giugno 1997, ed è uscito nelle sale nella primavera del 1998. Le riprese si sono tenute interamente in Francia. 

TRAMA

Nella Francia del 1662 regna Luigi XIV, sovrano impegnato in una politica estera aggressiva e bellicosa. Intanto a Parigi il suo popolo muore di fame e, in una remota prigione, è rinchiuso un misterioso prigioniero con una maschera di ferro, vessato dai suoi prepotenti guardiani.

Mentre D’Artagnan è ancora al servizio del giovane re, gli altri tre moschettieri si sono ritirati da tempo e hanno scelto strade differenti: Athos vive con il figlio Raoul, fidanzato con Christine, che aspira a diventare moschettiere come il padre; Porthos, ormai ingrassato, fa una vita godereccia; Aramis invece è diventato un prete.

I PROBLEMI CON LA MASCHERA

Leonardo DiCaprio ha voluto raccontare la sua esperienza sul set in un’intervista di rito per la promozione del film nel 1998. Egli ha voluto sottolineare quanto fosse fastidioso indossare la maschera durante le riprese.

“Fu veramente scomodo e claustrofobico. Dopo 10 minuti volevo sbattere la testa contro il muro per la frustrazione, diventò una parte del mio corpo e la cosa più difficile era non riuscire a grattarmi la faccia quando ne sentivo il bisogno”

L’attore ha voluto anche descrivere il suo stato psicologico dopo ore e ore di “maschera sul set“:

“Dopo molto tempo passato a recitare con la maschera sul mio viso pensavo a come Filippo fosse potuto rimanere per 6 anni in questa tragica situazione. Ho identificato il personaggio nella figura di Nelson Mandela, che è stato imprigionato per molto tempo per poi uscire e governare Il suo paese. È una situazione in cui la mente prende il sopravvento sul corpo ed è in grado di controllarlo e non perderlo”

DI CHE MATERIALE ERA COMPOSTA LA MASCHERA DI FERRO

Contrariamente a quanto si possa pensare, il regista in un’intervista ha descritto che il materiale utilizzato per la realizzazione della maschera non era il ferro bensì il polistirolo e solo in alcune scene furono messi nel montaggio dei suoni metallici per farla sembrare realmente dura e pesante.