Il film

Uscito nel 2003, il film diretto da Edward Zwick con Tom Cruise  ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office L’ultimo samurai ha incassato 18,1 milioni di euro .

La trama

Ambientata nel Giappone del XIX secolo, la storia racconta di Nathan Algren (Tom Cruise), un ex capitano dell’esercito statunitense reduce da anni di guerra civile contro gli indiani, che lo hanno reso un uomo solo e tormentato dal rimorso. L’eroe nordista è alcolizzato e lavora promuovendo i fucili Winchester, così il suo ex comandante gli affida un importante missione per fargli cambiare aria.
Algren si deve recare in Giappone per addestrare l’esercito nipponico all’utilizzo delle armi occidentali, con l’obiettivo di affrontare un gruppo di samurai capeggiato dal valoroso comandante Katsumoto(Ken Watanabe), che si vuole ribellare contro la nuova politica progressista dei consiglieri dell’Imperatore.
Algren accetta l’incarico da parte dell’Impero giapponese, vedendolo come un modo per fuggire dai ricordi che lo attanagliano e dalle angosce, oltre che essere una via “facile” per fare soldi. Poco dopo essere arrivato in Giappone, l’ex comandante si rende subito conto che le truppe hanno bisogno di un lungo addestramento, ma i generali giapponesi, ansiosi di eliminare in maniera definitiva i ribelli, decidono di inviare ugualmente l’esercito contro i nemici.
Questa decisione si rivela affrettata e le truppe vengono facilmente sconfitte dai samurai, per i quali la guerra è una vera e propria filosofia di vita. Algren rimasto ferito e solo, non si arrende e Katsumoto, colpito dalla tenacia del nemico, decide di risparmiarlo e di portarlo come prigioniero nel suo villaggio.
Qui Algren viene profondamente colpito dagli ideali e dal senso dell’onore che guida i samurai. Ed è così che la missione si ribalta…

La tragedia sfiorata

Come ormai tutti sanno, Tom Cruise in molte produzioni alle quali ha preso parte, non ha voluto utilizzare stuntman di nessun tipo, bensì ha voluto sempre girare le scene più pericolose di persona. Sicuramente Tom si è sempre preparato a dovere, ma non possiamo escludere anche che abbia avuto una buona dose di fortuna nel corso della carriera.

In una scena del film infatti, stava per rimetterci la testa e non per colpa sua.

Durante una battaglia del film, l’attore Hiroyuki Sanada perse il controllo della spada poiché (a detta dello stesso attore) essa era “difficile da controllare con una mano“. Per fortuna la spada non prese, di pochissimo, il collo dell’attore. Tutti sul set si presero un grande spavento cacciando un urlo, perché pensavano che la testa di Cruise sarebbe volata via. La spada lo mancò di pochissimo.