Thriller psicologico d’ispirazione hitchcockiana, L’Uomo sul Treno – The Commuter è il nuovo film con protagonista Liam Neeson, oramai star suprema degli action/thriller movie con ruoli estremi. Alla regia Jaume Collet Serra, che in coppia con Neeson ha già lavorato numerose volte, come in Unknown – Senza identità, Non-Stop e Run all night – Una notte per sopravvivere.

Sinossi

Liam Neeson interpreta il ruolo di Michael, un ex agente del dipartimento di polizia di New York che prende quotidianamente lo stesso treno per andare e tornare dal lavoro. Un giorno viene licenziato e sul solito treno viene avvicinato da una seducente psicologa (Vera Farmiga) che lo sfida ad entrare in un gioco: in cambio di una cospicua somma di denaro, deve scoprire quale passeggero del treno possessore di una preziosa borsa, è, a suo avviso, “fuori posto”. Michael è intrigato e accetta la sfida, ma si trova presto coinvolto in una pericolosa cospirazione criminale in cui è in gioco la sua stessa vita e quella di tutti i passeggeri.

Con una ben studiata dose di intrigo e una progressione della storia che scorre senza troppi problemi, L’Uomo sul Treno fa il suo compito e svolge con meritata sufficienza il suo ruolo di thriller/giallo d’intrattenimento.

Non siamo di fronte ad una pellicola dai virtuosismi stilistici o con punte di pura adrenalina, ma il risultato finale non dispiace. Merito soprattutto di una buona sceneggiatura e dei toni di ‘giallo’ alla Agatha Christie, con indizi di giusto depistaggio sparsi qua e là che ti fanno immedesimare nella mente del protagonista per cercare di capire chi è la persona ricercata. Parlando di lui, il protagonista, abbiamo di fronte il solito personaggio alla Liam Neeson: sulla sessantina, padre di famiglia, onesto lavoratore con un passato che lo ha reso un uomo duro e forte. Tutte doti che lo renderanno, nel corso del film, l’indistruttibile eroe del treno, con scene d’azione improbabili (ma questo lo si accetta già in partenza) fino all’epilogo della storia , di cui ovviamente non sveliamo niente.