Creare un’immagine a partire da un testo grazie all’intelligenza artificiale (il cosidetto TTI, Text to image), è ormai una pratica estremamente diffusa. In origine, è stato Dall-E 2, il progetto di Open AI. Negli ultimi mesi sono nate altre piattaforme, con funzionamento simile, che hanno definitivamente democratizzato l’accesso a questa tecnologia. In altri termini, se Dall-E 2 (come anche Imagen, che è di Google) resta un progetto di ricerca, cui pochi riescono ad accedere e solo invito, quella stessa tecnologia è ormai a disposizione virtualmente di chiunque, sotto altre forme. Tanto che, addirittura, un’immagine generata da un’IA è arrivata a vincere un concorso artistico in Colorado (video). Se il processo alla base della generazione di immagini con IA è estremamente complicato, creare foto o disegni, per un utente comune, è abbastanza semplice. Da un punto di vista tecnico, basta conoscere i servizi e comprenderne il funzionamento di base.

Ed ecco allora che su internet stanno circolando da settimane immagini artificiali suggestive dove gli utenti si divertono ad immaginare situazioni e film che non esistono. Tra uno film di Star Wars” durante la seconda guerra mondiale oppure “La storia infinita” diretto da Tarkovskij ecco sbucare un progetto che ci ha fatto impazzire. Vytautas Gaivelis mediante l’intelligenza artificiale Midjourney ha immaginato Mamma ho ripreso l’aereo – mi sono smarrito a New York, ma svolto nella fredda Russia anni ’80. Le incredibili immagini ve le lasciamo qui sotto, e vi faranno subito visionare quel film che di fatto non esiste.

Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York ha aperto con un record di $ 31,1 milioni di novembre in 2.222 cinema, con una media di $ 14.008 per sala. Sebbene sia iniziato meglio di Mamma, ho perso l’aereo, incassando $ 100 milioni in 24 giorni rispetto ai 33 giorni dell’originale, alla fine il sequel ha incassato meno nel primo film, con $ 173,6 milioni negli Stati Uniti e in Canada e un totale mondiale di $ 359 milioni, rispetto ai $ 476 milioni del primo film. Fu il terzo film di maggior successo dell’anno, alle spalle di Aladdin e Guardia del corpo.