Ospite a “Nei Tuoi Panni” su Rai 2, Marco Balestri racconta con nostalgia della televisione degli anni Ottanta, che lui ha conosciuto come professionista:

“Era pionieristica, fatta di idee e di persone che debuttavano in televisione, non c’erano canoni precisi di riferimento. Io mi ricordo la trafila che si faceva quando avevi un’idea, quando avevi un appuntamento per cercare di vendere le tue idee per un programma”.

Con ironia racconta, inoltre, a Mia Ceran di Scherzi a Parte, e dei numerosi scherzi che ha fatto, compreso quello mai andato in onda che incrinò la sua lunga amicizia con Mike Bongiorno:

“Sono stato suo inviato per anni, mi adorava, ci sentivamo due volte al giorno. Lo scherzo era abbastanza tranquillo, però poi è degenerato. Io vestito da orso dovevo venire giù da una distesa tutta ghiacciata per chiudere questo scherzo, solo che sono scivolato ed è venuta via una zampa, e così si è vista la mano. Sua mogliesi è accorta che era uno scherzo ed è partito a tutta velocità. Io sono dovuto scappare via da lì. Lui mi fece scrivere dall’avvocato”.

Confessa, tuttavia, che nonostante il bene che lo legava a Mike Bongiorno non si è mai pentito:

“Volevo molto bene a Mike, abbiamo tentato una rappacificazione che non è andata molto bene. Un giorno che stavo camminando vicino a uno studio televisivo l’ho incontrato, lui mi ha avvicinato e ci siamo abbracciati. Non abbiamo più lavorato insieme, l’ha vissuta come un figlio che gli fa un torto. Però non mi sono pentito, mi è dispiaciuto, ma ormai quel programma era così. Ho fatto tanti scherzi e ho perso delle amicizie”.