Massimo Boldi è stato intervistato da Fanpage.it dove ha raccontato il suo stato d’animo nel giorno del suo compleanno. L’occasione è stata buona anche per ricordare il passato tra cui la sua collaborazione con Teo Teocoli:

“Beh, con Teocoli abbiamo fatto da apriprista negli anni ’80 in tv e in teatro. Dopo Cochi e Renato ci siamo noi: Boldi e Teocoli. Nel 1981 abbiamo cominciato ad Antenna Tre e abbiamo inventato la nuova comicità. Da lì sono partiti i vari Drive-in, i vari Striscia eccetera, eccetera, eccetera. Dal nostro duo sono nati i nuovi comici che poi hanno avuto grande fortuna”

Sulle generazioni passate: 

“Non bisogna più guardare a quelli della mia generazione, perché la mia generazione viene dal dopoguerra. Abbiamo avuto opportunità diverse che oggi non esistono più. C’è anche un’altra televisione oggi, che ormai è tutta giochi, reality e improvvisazione”

Sulla vita in generale?

“Mi sento un po’ abbandonato perché gli anni passano e purtroppo lo sai che per quanto tu possa gioire ancora di questa vita, sai che c’è un limite che poi devi oltrepassare”

È una paura?

Non è una paura ma è solamente un sospetto, quello di cercare di ricordarlo che c’è questo limite e cercare di dimenticarlo nello stesso tempo.

Come potrebbe risolvere questo sospetto? 

Eh, vorrei la vita eterna. Ma è qualcosa di fin troppo entusiastico.

Lasciamoci con il sorriso: pensiamo ai suoi tre nipoti. Lei che nonno è?

Sono un nonno cipollino, lo scriva: “un nonno cipollino!”.

FONTE FANPAGE