Mercedesz Henger ricorda a Verissimo il papà Riccardo Schicchi, scomparso nel 2012. “Mi manca. Quando penso a lui, mi sento ancora una bambina”, dice Mercedesz in lacrime. “Spesso penso che se fosse qui, in molte occasioni, mi difenderebbe. Mi manca per la guida e il punto di riferimento che era nella mia vita. In tutto quello che decidevo di fare lui mi aiutava”, aggiunge la figlia che Eva Henger ha avuto prima di conoscere Riccardo Schicchi, ma che è stata cresciuta e profondamente amata dal fotografo e regista. Mercedesz Henger ha scoperto che Riccardo Schicchi non era il padre biologico all’età di 17 anni: “Stavamo festeggiando il mio compleanno quando mia mamma ha deciso di dirmelo. Non me lo aspettavo, ma dentro di me un pochino lo sapevo. Era come se non volessi ammetterlo nemmeno a me stessa, ma a quel punto dovevo accettarlo“.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Verissimo (@verissimotv)

Di Riccardo Schicchi come papà, Mercedesz Henger, 33 anni, ricorda: “Era giocoso, generoso, molto presente. Non mi ha mai fatto mancare niente”. Da bambina, Mercedesz Henger ha subito bullismo a causa del lavoro del suo genitori nel mondo dell’hard: “Mio padre me ne ha sempre parlato con molta leggerezza, ma un giorno un compagno a scuola mi fece capire che non era così normale quello che facevano. Io non ho mai dato colpa a loro, ma combattere con i pregiudizi è stato difficile. Ho dovuto imparare a farlo“.