È morta all’età di 79 anni Christine McVie, cantante, autrice e tastierista della band anglo-americana Fleetwood Mac. La sua voce da contralto soul contribuì a definire classici come You Make Loving FunEverywhere Don’t Stop. La sua morte è stata annunciata sui social media del gruppo. Non sono stati forniti immediatamente né la causa del decesso né altri dettagli, ma un comunicato si apprende che «si è spenta serenamente in ospedale questa mattina» con la famiglia intorno a lei dopo una «breve malattia. Era davvero unica nel suo genere, speciale e con un talento senza misura», si legge.

 

La McVie è stata una costante in una band nota per i suoi frequenti cambi di formazione e per le sue personalità instabili (vedi alle voci Stevie Nicks e Lindsey Buckingham). Nei Fleetwood Mac ci entrò nel 1970, dopo l’uscita del band leader Peter Green: da grande fan e turnista, era l’artista ideale per colmare quel vuoto. Durante i suoi anni di massimo splendore commerciale, dal 1975 al 1980, la band ha venduto decine di milioni di dischi ed è stata una continua fonte di fascino per i fan. La McVie era stata sposata con il bassista storico del gruppo John McVie e la loro rottura – assieme a quella di Nicks e Buckingham – fu notoriamente documentata nel disco Rumours del 1977, tra gli album più venduti di tutti i tempi. I Fleetwood Mac, co-fondati dal batterista Mick Fleetwood nel 1967, sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1998. Tra gli altri singoli di successo del gruppo figurano DreamsGo Your Own Way Little Lies.