Ivano Marescotti, 77 anni, è morto dopo una lunga malattia. L’attore, originario di Villanova di Bagnacavallo, provincia di Ravenna, ha lavorato in numerosi film e serie tv. Lo scorso anno a febbraio, aveva annunciato la decisione di ritirarsi dalle scene per dedicarsi esclusivamente al «Teatro Accademia Marescotti», la sua scuola di teatro con sede a Ravenna. Poco meno di un anno fa, il 28 marzo, si era sposato con la sua ex-allieva Erika Leonelli.

La carriera

Dopo il diploma al liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna e dopo aver lavorato per dieci anni all’ufficio urbanistica del Comune di Ravenna, ormai trentenne, si è lanciato con coraggio nel mondo del teatro e del cinema, riuscendo a conquistare il successo in pochi anni. In teatro ha lavorato, fra gli altri, con Leo De Bernardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi.

Il debutto al cinema risale al 1989, in una piccola parte nel film “La cintura”. Poi incontra Silvio Soldini e partecipa al film “L’aria serena dell’ovest”. La sua è una carriera ricca e longeva, con circa 130 lavori sia in Italia che all’estero, tra fiction e film, fra tv e cinema. Incredibile è la sua capacità di calarsi in personaggi anche molto diversi fra loro, dal dottor Randazzo in “Johnny Stecchino” al leghista padre della ragazza che ha una relazione con Checco Zalone nel film “Cado dalle nubi”, e fino al papà di Alex in “Jack Frusciante uscito dal gruppo”. Ha lavorato anche su set internazionali, avendo ruoli in film come “Il talento di Mr Ripley” di Anthony Minghella, “Hannibal” di Ridley Scott e “King Arthur” di Antoine Fuqua. Nel 2022, si è ritirato dalle scene per dedicarsi all’insegnamento.