Il Teatro di Pordenone ha chiesto che il cachet di Ornella Muti al Festival di Sanremo 2022 venga utilizzato come risarcimento nei suoi confronti. La vicenda è quella della mancata partecipazione dell’attrice a un evento, nel 2010, per motivi di salute, quando invece era a una cena di gala con Putin: Muti era stata condannata a risarcire il danno.

Giovedi in Tribunale a Trieste c’è stata la periodica udienza di verifica sullo stato dei pagamenti. Il bonifico da mille euro al mese continua ad arrivare e garantisce all’attrice la sospensione condizionale della pena. Sull’esecuzione della sentenza – 6 mesi di reclusione e 500 euro di multa per truffa aggravata e falso – sta infatti vigilando la Corte d’appello di Trieste. Finora l’attrice ha versato 21 mila euro: ne mancano all’appello ancora 15 mila.