Ornella Vanoni si è raccontata a “Belve”, in un ritratto ironico e molto intimo della sua vita tra carriera, vita provata e grandi amori. Dalla sua vita sfrenata con Giorgio Strehler, tra eccessi sessuali e droghe:

“È l’uomo che mi ha amata di più, ma non mi ha protetta da situazioni estreme perché non poteva farne a meno. Dopo anni mi chiamò, voleva tornare con me, ho detto di no perchè sapevo che lui non sarebbe mai cambiato”.

Per quanto riguarda le donne, che non ha mai nascosto di aver amato, racconta:

“Mi innamoro della persona. Le donne sono attraenti. A me purtroppo il sesso femminile non interessa molto quindi ho fatto soffrire queste persone. Sarò fluida, nel giudizio però soltanto”.

La Fagnani fa notare alla Vanoni come di lei si conosca l’amore per l’alcool, ma la cantante spiazza la conduttrice:

“Non mi ubriaco più. Ho un po’ rallentato. Ero un’appassionata di champagne perché avevo letto che Marlene Dietrich beveva solo champagne. Alle 12 mi presentavo in cucina e chiedevo di bere il primo bicchiere, alla sera, la bottiglia era praticamente finita. Dopo tre mesi mi sono gonfiata talmente tutto che ho deciso di rallentare”.

Sulla sbronza che più si ricorda ride e racconta:

“Una volta con Renato Zero ho bevuto talmente tanto che sono svenuta di dritto, come i veri ubriachi”.