Paola Barale racconta i suoi esordi in una recente intervista a Libero. Non è poi la fine del mondo è il titolo del libro, edito da Sperling&Kupfer, nel quale la showgirl affronta il tema della menopausa.

Ci racconti dei suoi inizi come valletta di Mike Bongiorno.

«In realtà ho iniziato ancor prima come Littorina in Odiens di Antonio Ricci con Ezio Greggio e Lorella Cuccarini. Eravamo ballerine con reggiseni a balconcino che mettevano tutto in evidenza e costumi fascisti. Pensi un po’… Oggi avrebbero problemi ad andare in onda anche le ragazze cin cin di Umberto Smaila».

Paola Barale: “Mi scrivono che sono vecchia e finita. I social dovrebbero essere inclusivi, invece non ci rendiamo conto che ne siamo vittime”

Lo sa che tornerà La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti?

«Sono molto felice. Mike è inimitabile e non ha eredi ma credo che Gerry abbia la capacità e anche la popolarità giusta per raccogliere quello che era il pubblico di Mike».

fonte LIBERO