Ospite di “Oggi è un altro giorno”, Paolo Brosio racconta a Serena Bortone i suoi inizi nel mondo della tv:

“Io sono arrivato in Mediaset durante la prima guerra del Golfo. C’era Emilio Fede come direttore. Un giorno mi disse ‘Ho una sorpresa per te’ e mi portò a conoscere Berlusconi. Io speravo che fosse un aumento di stipendio. Allora siamo andati. Mi ricordo che arrivai a Milano e lui mi disse ‘Ah, ma allora sei vero, pensavo che fossi un’icona davanti al tribunale’. Poi mi abbracciò. Ero felice perché arrivare in una televisione nazionale e trattare non più cronaca locale, mi piaceva”.

Il giornalista racconta del momento non facile che sta vivendo a causa delle condizioni di salute della madre:

“Mia mamma non sta bene, è in ospedale. Io ero a Trevignano per seguire la faccenda della Madonnina e io non ero lì. Abbiamo passato momenti terribili, è uscita dalla terapia intensiva ed ora è in medicina d’urgenza. Stasera la riabbraccerò. Ho avuto un’educazione rigida. Lei voleva che io mi sposassi presto. Le mie fidanzate sono scappate tutte con lei. Mi ha dato un’educazione severissima. A un certo punto io son sparito. Lei voleva che facessi l’avvocato, io volevo fare il giornalista. A mia madre non andavano mai bene le mie fidanzate. Mi diceva che ostentavano troppo le loro bellezze. Poi chiedeva se loro sapessero cucinare bene. Adesso sono single, con l’ultima è successo il pandemonio”.