Paolo Vallesi è stato intervistato da Repubblica dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera:

La forza della vita arriva prima in tutte le hit parade e viene incisa anche la versione spagnola. In quel momento Paolo Vallesi è il giovane cantautore che tutti si litigano.

Quel successo mi ha travolto e mi ha creato anche qualche problema. Pochi anni dopo ho divorziato da mia moglie e pensi che i discografici non volevano che dicessi di essere sposato. In verità io lo dicevo ma poi spariva dalle interviste.

Come ricorda quegli anni?

Non benissimo. Stavo molto per conto mio, sono andato anche a vivere in Spagna per registrare i dischi in spagnolo. In quel periodo ho fatto tabula rasa dei miei affetti familiari e degli amici. C’è stato uno che mi ha detto una cosa vera: “Se mandi affanculo un amico non succede niente, ma se lo fai quando sei famoso è diverso”. Non so se ero cambiato io o era cambiata la percezione di me negli altri. Ma purtroppo ho rotto con molte persone a me care.

Quando ha capito che doveva ripartire?

Durante le partite con la nazionale cantanti qualche collega mi ha detto: “Ma quando torni?”. Così dopo cinque anni ho ricominciato a fare concerti anche se all’inizio è stata dura.

In che senso?

Parliamo di un mondo che dimentica facilmente. Avevo un ricordo di un pubblico che quando accennavo una canzone poteva finirla e invece ora non succedeva più. Quindi sono ripartito quasi da zero, da feste e sagre dove gli spettatori bisogna conquistarli. Però alla fine ce l’ho fatta perché pochi o tanti che siano, se pagano il biglietto vengono per te.

fonte REPUBBLICA