Intervenuto in radiovisione su RTL 102.5 News, Dodi Battaglia ha commentato la notizia di una possibile ritorno alla musica dei Pooh:

“C’è chi crede che la storia dei Pooh sia finita e chi come me la farebbe anche domattina. Abbiamo venduto 100 milioni di dischi e avremmo potuto avere tanto successo anche all’estero. Non ho rimpianti perché qui è andata bene, abbiamo scelto di coltivare bene l’orticello di casa nostra. Chissà come sarebbe andata ma qui certo non è andata male. La cosa bella è quello che sto vivendo ogni sera con lo spettacolo. Nelle mie corde che prende spunto da questo libro fotografico che ho fatto con le mie sessanta chitarre. Vado sul palco e racconto la mia storia anche in modo leggero. La mia carriera è come una medaglia che pesa e cerco di alleggerir. È uno spettacolo di due ore, con i miei racconti e le mie chitarre che rappresentano uno spaccato della mia vita”.

Dodi Battaglia si riferisce al suo celebre libro fotografico uscito due anni fa:

“Le mie 60 compagne di viaggio. Le chitarre di Dodi Battaglia. È stato un modo per celebrare cinquant’anni di carriera: ho così deciso di offrire il giusto spazio alle mie sessanta compagne di viaggio, alle chitarre che per tutto questo tempo mi hanno seguito in sala d’incisione e sul palco. A loro è dedicato questo libro, dove la bellezza degli strumenti irrompe dalle dettagliate fotografie, alle quali si alternano cenni storici, tecnici ed aneddoti legati al mio lungo viaggio in loro compagnia”.