Il mitico Brian May, il chitarrista dei Queen, parlando dei suoi compagni di band Freddie Mercury, John Deacon e Roger Taylor una volta ha detto: «Era come avere quattro pittori che vogliono dipingere sulla stessa tela». Quattro personalità forti e quattro menti creative che volevano contribuire con le loro idee alla grandezza dei Queen, creando un’energia inarrestabile e difficile da gestire.

In una nuova intervista con Classic Rock, Brian May ha voluto invece svelare un lato inedito di Freddie Mercury: «Era teatrale, sempre pronto a fare scenate ma è stato lui a tenerci insieme. Freddie era quello metteva le cose a posto all’interno della band».

Raccontando le dinamiche dei Queen, Brian May ha detto che le personalità all’opposto erano lui e il batterista Roger Taylor con cui sta portando avanti la storia della band nella nuova versione con Adam Lambert. «E’ divertente, perché non esiste un singolo argomento su cui io e Roger non abbiamo opinioni contrastanti. Siamo diametralmente opposti, se fosse stato per noi, non credo che saremmo rimasti insieme. Avevamo bisogno di qualcuno che fosse diplomatico e per quanto possa sembrare strano, Freddie era quella persona».

Brian ha descritto Freddie Mercury con un’immagine: “Un uomo che vedeva sempre il bicchiere mezzo pieno. Anzi, per lui era sempre tutto pieno”.